Malinovskyi e il cambio modulo, le idee di Gasp per sfidare Pioli

Gasperini ha tutti tranne Toloi e Pezzella (e forse Sportiello, ieri a parte per una lombosciatalgia)e può scegliere anche in base alle criticità proposte dai rossoneri, in particolare sulla fascia sinistra con Hernandez e Leao. Senza Toloi difficilmente il tecnico, per motivi di “regia” bassa, impiega insieme, oltre a Djimsiti, sia Palomino che Demiral.
Dunque a destra, nell’eventuale linea a tre, dovrà scegliere fra De Roon (ancora arretrato, come a La Spezia) e Scalvini che è pronto a rientrare e darebbe più garanzie in fase di prima impostazione. Ma la difesa a quattro è un’opzione e potrebbe essere studiata, anche proprio per ingolfare l’asse Theo-Leao, una soluzione simile a quella della ripresa di domenica, con Hateboer “basso” anche in marcatura: davanti a lui, per un’opzione meno spregiudicata di quella con un attaccante puro (Malinovskyi o in subordine Boga), potrebbe alzarsi Zappacosta, per limitare in prima battuta il raggio d’azione del francese.